Fondazione SEF Torres, concluso con successo il progetto ‘Sport Educazione Formazione’(SEF) dedicato ai giovani. Un’esperienza da replicare
Facciamo i complimenti alla Fondazione SEF Torres per la positiva conclusione del loro progetto ‘Sport Educazione Formazione’(SEF) con la Torres Sassari, un ambizioso ed articolato programma educativo e formativo altamente specializzato rivolto ai ragazzi della under 17 nel corso di un’intera stagione calcistica.
Tra le mission di SinC c’è quella di veicolare e diffondere le buone pratiche realizzate all’interno del network dalle diverse associazioni di tifosi e club gestiti direttamente dai supporters locali e questa è senza dubbio una delle attività più interessanti realizzate negli ultimi mesi, fonte di ispirazione per tante realtà nell’ottica della realizzazione di programmi dedicati ai giovani volti alla promozione del valore etico dello sport e dell’importanza dell’educazione sportiva di ragazze e ragazzi. Il Progetto infatti è stato evidenziato da SinC tra le best pratices nel suo contributo al progetto europeo “Combating Hate Speech in Sport”(Link), condotto dal Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri(Sport e Salute) e promosso dal Consiglio d’Europa, per la sua rilevanza in termini di promozione del valore etico dello sport e dell’importanza dell’educazione sportiva dei giovani(Link).
Maggiori informazioni qui: https://shorturl.at/himNP
Un percorso di formazione umana e sportiva immaginato, progettato e realizzato dalla Fondazione Torres e sposato senza esitazione dalla Torres con il coinvolgimento del Settore Giovanile rossoblù. Il programma si è articolato in una serie di incontri tenuti da relatori, speaker e formatori che hanno affrontato in maniera specialistica tematiche inerenti la pratica sportiva, le sue regole, il gioco del calcio ma anche la formazione personale avendo come punto di riferimento i valori dello sport e del fair play.
Le parole del Presidente della Fondazione SEF Torres, Umberto Carboni“Partecipare attivamente alla vita del proprio club per noi è sempre stato sinonimo di riappropriazione dei valori di cui, originariamente, il club era portatore. Tutte le società Italiane nate tra la fine del 800 e i primi decenni del 900 avevano come obiettivo primario la cura della persona ottenuta tramite la sana pratica sportiva: è questa la nostra storia. La nostra tradizione passa per i valori che allora venivano considerati imprescindibili: il rispetto per la maglia, per la propria storia, il rispetto per le regole, il rispetto per l’avversario, il rispetto per se stessi, rispetto per i compagni, rispetto per le diversità. il Nostro progetto ha questo focus: offrire ai giovani del settore giovanile i mezzi per riflettere su tutte le declinazioni del concetto di rispetto da mettere in pratica non solo durante la partita ma in tutte le occasioni di incontro e confronto. Abbiamo realizzato un percorso formativo con speaker e formatori d’eccezione della durata di una stagione sportiva e abbiamo valutato i ragazzi durante gli allenamenti, le partite, le trasferte e nel loro rendimento scolastico e comportamentale”.
Nell’ambito del progetto la Fondazione Torres ha avviato un’interazione con alcune importanti società della Premier League, optando infine per il Chelsea Football Club, per regalare un’esperienza unica a uno dei ragazzi che ne hanno preso parte. Prosegue Carboni: ”Il più meritevole, Marco Mudadu, terzino dell’under 17 nazionale della Torres Sassari volerà a Londra per allenarsi con il Chelsea e vivrà, con i pari età della società inglese e con moltissimi altri ragazzi di ogni parte del mondo un’esperienza calcistica improntata alla cura della tecnica, della tattica, della preparazione fisica, della preparazione mentale e della socializzazione in un contesto altamente professionalizzato a cura dei migliori tecnici e formatori dei Blues allenandosi nel centro sportivo del Chelsea F.C.
Inoltre frequenterà una scuola di inglese e parteciperà ad attività culturali vivendo all’interno del campus di Charterhouse, struttura educativa fondata nel 1600. Il tutto interamente sostenuto e felicemente offerto tramite le risorse della Fondazione Torres. E non ci fermeremo qui, nel 2024 andremo avanti, allargheremo il nostro raggio d’azione coinvolgendo anche le società “amiche” della Torres e daremo la possibilità a chi veste altre maglie ma condivide i nostri valori di vivere questo genere di opportunità”
Un’ottima pratica da replicare in molte altre realtà!
Per maggiori informazioni sul progetto, le prossime iniziative e per conoscere meglio e unirsi alla rete di Supporters in Campo potete contattarci alla mail consiglio@supporters-in-campo.it o attraverso i canali social Facebook e Twitter dell’associazione.